PROGETTO CORBAN – ADOZIONE PASTORI
Il concetto di Corban, in greco tradotto con “doron” (dono) rimane valido come segno di partecipazione concreta alla vita del Corpo di Cristo, che è la Chiesa. Corban, un’offerta ai servitori del Signore, un’offerta che consente all’operaio di entrare nella messe e portare frutto per il Regno di Dio.
La Nascita
Progetto CORBAN è sorto qualche anno fa in seguito all’ispirazione nata durante un viaggio in Africa nel quale si cercava di raccogliere il “grido di aiuto” di quei servi che pur preparandosi al servizio per la Chiesa, vedevano sfumare la loro possibilità di esprimere una vocazione, un ministero in quanto vivono in quella parte della Chiesa che si trova a far fronte con problemi di povertà tali che le impedisce di poter investire nella vita dei ministri di culto.
Ecco, da qui è scattata l’ispirazione per la nascita del Progetto Corban: un Progetto che non mira “solo” ad una riabilitazione della dignità umana (il contributo che si invia, consente, comunque alla famiglia pastorale di poter avere garantito un pasto al giorno), ma si tratta di un aiuto importante per l’Amministrazione di una Chiesa di poter “investire” e fare quel passo di fede che la proietta nel meraviglioso Progetto Divino della conquista delle anime alla Salvezza Eterna. Infatti, molte delle nostre chiese “sorelle” sono situate in nazioni che purtroppo soffrono di condizioni economiche e sociali veramente difficili ed anche la situazione finanziaria della Chiesa risente di tutto questo. Così, molte delle vocazioni pastorali che nascono sono costrette a rimanere in “attesa” qualche anno prima di potersi esprimere e portare frutto per l’Opera del Signore.
OBIETTIVO – Questo è l’obiettivo principale del Progetto Corban: consentire attraverso un versamento mensile di euro 30 non solo un semplice miglioramento materiale delle condizioni di vita, ma soprattutto lo sviluppo di quella vocazione rivolta al bene spirituale della Chiesa.
SIGNIFICATO – Corban è un termine ebraico “qarban” che significa “offerta; il Corban era l’offerta dell’uomo per propiziarsi la divinità, un’offerta per tentare di colmare la distanza che separava il Creatore dalle Sue creature. Gesù Cristo è il Corban per eccellenza donando se stesso a questo fine. Il concetto di Corban, in greco tradotto con “doron” (dono) rimane valido come segno di partecipazione concreta alla vita del Corpo di Cristo, che è la Chiesa. Corban, un’offerta ai servitori del Signore, un’offerta che consente all’operaio di entrare nella messe e portare frutto per il Regno di Dio.
SVILUPPO – Il Progetto si indirizza e sviluppa in paesi estremamente poveri come Costa d’Avorio, Togo, Pakistan e Sri Lanka. Con le amministrazioni delle Chiese Apostoliche di questi Paesi il Progetto Corban garantisce la copertura economica di un pastore per almeno due anni, ma il Progetto sta già andando avanti da una decina d’anni. Attualmente attraverso Progetto Corban si stanno sostenendo:
22 pastori in Togo, 13 pastori in Costa d’avorio, 8 pastori in Pakistan, 10 pastori in Sri Lanka.
Progetto Corban è una opportunità che Dio ci dà di poter partecipare in qualche piccolo e pratico modo, all’espansione del Suo Regno su questa Terra, dove l’unico scopo per il quale vale la pena di passare e lasciare il segno è proprio dettato dalle parole del Suo comandamento: proclamare ad ogni creatura il messaggio della sua potente salvezza.
REFERENTE
Contatti del Referente- Progetto CORBAN
GIUDITTA ANGELETTI
c/o CENTRO NAZIONALE Chiesa Apostolica in Italia
Via del commendone, 35 a/b Grosseto 58100
telefono 0564.451025 – +39.377.4583441
fax 0564 453392
E-mail missione@chiesapostolica.it
CONTO CORRENTE INTESTATO A:
CHIESA Apostolica – Progetto Corban
IBAN IT 56 X 07601 14300 0000 57849465