L’Esecutivo Nazionale è composto dal Presidente della Chiesa Apostolica, dal Vicepresidente, dal Segretario Generale e da sei membri di cui quattro apostoli e due membri del Consiglio Nazionale. È presieduto dal Presidente della Chiesa Apostolica che provvede alla sua convocazione.
È l’organo delegato dal Consiglio Nazionale ad eseguire le proprie delibere. Vigila sulla corretta applicazione delle delibere da parte dell’intera Opera Nazionale. Verifica che i Consigli operino nell’ambito delle loro specifiche competenze, risolvendo gli eventuali conflitti di attribuzione, nel rispetto del dettato biblico e della presente Costituzione. Controlla l’andamento generale dell’Opera, mantenendo contatti costanti con i Consigli di Area e Distrettuali. Definisce con il Segretario Generale la struttura degli organici amministrativi e nomina i coordinatori amministrativi di area. Decide su ogni questione straordinaria e/o urgente prendendo i provvedimenti provvisori necessari, e, se l’importanza della decisione lo richiede, informa tempestivamente il Consiglio Nazionale. Presenta al Consiglio Nazionale tutte le proposte ricevute dai Consigli di Area e dalle Commissioni Ministeri, con le proprie raccomandazioni. Propone al Consiglio Nazionale la nomina dei Presidenti e dei Segretari degli Enti della Chiesa Apostolica. Interviene su segnalazione della Commissione Ministeri d’Area nel caso in cui una Chiesa Locale o un Distretto, qualora non condividano più la dottrina Apostolica dettata dagli Articoli di Fede, non osservi la presente Costituzione e non si uniformi alle decisioni del Consiglio Nazionale. Esaurita l’opera di persuasione e recupero delle Chiese/Distretti ostinati, propone al Consiglio Nazionale la cessazione di appartenenza delle medesime Chiese all’Opera Apostolica.
È il rappresentante ufficiale della Chiesa Apostolica presso ogni autorità.
Rappresenta l’unità della Chiesa Apostolica, cura la comunione tra le Comunità visitandole periodicamente. Ha diritto, ex-officio, di partecipare ai lavori di ogni organo collegiale della Chiesa Apostolica e dei suoi Enti. Provvede alle convocazioni del Consiglio Nazionale e dell’Esecutivo Nazionale. Sottopone alla nomina del Consiglio Nazionale il Vicepresidente, il Segretario Generale ed il Vicesegretario Generale. Provvede annualmente a comunicare ai Ministeri dello Stato Italiano il Ruolo dei Ministri della Chiesa Apostolica.
In caso di assenza, impossibilità temporanea e delega, il Vicepresidente svolge le funzioni del Presidente. Assume la carica di Presidente in caso d’impedimento permanente, morte, decadenza dalla carica o dimissioni irrevocabili dello stesso, fino al successivo Consiglio Nazionale che provvederà alla nomina del nuovo Presidente.
È un membro del Consiglio Nazionale, al quale vengono riconosciute le necessarie competenze per la gestione del Dipartimento Amministrativo dell’Opera. Pur mantenendo la propria ministerialità dirige gli uffici dell’Amministrazione Centrale ed eventuali uffici periferici; decide con l’Esecutivo la struttura degli organici amministrativi i quali sono sotto la sua diretta gestione. Cura gli aspetti burocratici, mantenendo i contatti con la pubblica amministrazione, gestisce i conti correnti con poteri di firma, formula e propone il bilancio di previsione dell’anno successivo, ha totale autonomia nella gestione di tutte le spese approvate nel bilancio di previsione e può gestire ulteriori fondi su procura speciale del Presidente dell’Opera. Comunica alle Commissioni dei Ministeri i ruoli generali dei ministeri della Chiesa Apostolica. Ha il compito di tenere archivi, documenti contabili e tutta la documentazione amministrativa. Propone all’Esecutivo la nomina dei coordinatori amministrativi suggeriti dalle Aree ed altri incarichi che si dovessero rendere necessari alla struttura amministrativa. Nell’esercizio delle sue funzioni può avvalersi di professionisti esterni all’Opera. Fornisce un parere obbligatorio sulle proposte di carattere economico.
