Chi siamo
I pionieri della Chiesa Apostolica avevano la convinzione che la Visione Apostolica dovesse essere condivisa. E’ con questo slancio che essa si è estesa e continua ad estendersi in tutti i continenti del mondo.
La Nascita
La Chiesa Apostolica ha le sue radici storiche nel Risveglio del Galles del 1904.
La Apostolic Church nasce ufficialmente nel 1916, diciannove chiese, tutte del Galles, si unirono sotto la guida dell’apostolo Daniel Powell Williams. Dopo una prima fase di organizzazione emerse lo spirito missionario del movimento che dal 1922 iniziò un grande lavoro missionario animato dal motto: “cingere il globo col Vangelo di Cristo”.
I primi contatti con la realtà italiana si ebbero nel corso del 1926 con il Pastore Alfredo Del Rosso. Questi aveva da poco finito il suo percorso di formazione teologica nell’ambito della Chiesa Battista quando dopo una potente guarigione divina realizzò il battesimo nello Spirito Santo.
L’esperienza pentecostale gli creò ovvi problemi con la denominazione che lo aveva designato come pastore di Civitavecchia e Grosseto e, persistendo nella sua volontà di insegnare ciò che aveva sperimentato, si dimise dalla Chiesa Battista.
Il contatto che portò il Pastore Del Rosso verso la Chiesa Apostolica fu la sorella danese Anna Larsen Bjorner; una ex attrice molto famosa, tuttora citata nella storia del teatro scandinavo che, all’apice della carriera, lasciò l’arte per la fede in Cristo. Del Rosso le scrisse una lettera, ma dovette aspettare ben quattro anni prima di ricevere una lunga risposta nella quale Anna gli spiegava nel dettaglio la Visone Apostolica. Nel 1927 il marito di Anna, Ap. Bjorner, accompagnò nella sua prima visita in Italia l’Apostolo D.P. Williams e suo fratello, il profeta Jones.
Visitarono Civitavecchia e poi si recarono a Grosseto, città nella quale il pastore Del Rosso curava un piccolo gruppo di credenti che avevano abbracciato la Visione Apostolica. In quella circostanza, su ispirazione del Signore, Grosseto fu designata quale località nella quale si sarebbe stabilito il primo missionario in Italia: il Pastore George Evans. Dopo circa due anni d’incontri nelle case, fu aperto a Grosseto il primo locale di culto, era il 1929.
Nel 1933 arriverà in Italia il giovane pastore W.R. Thomas, l’anno successivo si stabilì a Grosseto in sostituzione del Pastore Evans designato per il campo missionario in Canada. L’Ap.
Thomas è stato uno strumento importante per l’Italia, ha stabilito profonde radici apostoliche, permettendo ai ministri che si sono susseguiti nella responsabilità dell’opera di portare una piccola chiesa di una piccola città ad essere una realtà evangelica nazionale operativa anche in campi missionari esteri. Un’altra figura di rilievo per l’opera è stata quella dell’Ap. I. Howells.
Arrivato in Italia nel 1958 si stabilì prima a Torino e poi, con il richiamo in patria del Ps. Thomas, si trasferì nel 1964 a Grosseto. Nella città maremmana assunse l’incarico di Presidente del Consiglio Nazionale della Chiesa Apostolica in Italia conservandolo fino al 1986, anno in cui tornò in patria per assumere la presidenza della Chiesa Britannica. Con la sua partenza si è chiuso un capitolo della storia della Chiesa Apostolica in Italia, dopo quasi sessant’anni di responsabili britannici fu nominato presidente il primo apostolo italiano: G. Baldoni. Con la sua presidenza fu iniziato un percorso di riconoscimento giuridico che si è protratto con la presidenza dell’Ap. Gianfranco Capecchi e, dopo alcuni decenni, ha visto concludere l’iter legislativo con la Legge 128/2012 sotto la presidenza dell’Ap. Elia Landi.
La chiesa Apostolica in Italia
La Chiesa Apostolica
è un movimento missionario internazionale, nato nei risvegli pentecostali della prima metà del Ventesimo secolo: “apostolico” significa “inviato”, e come Dio Padre ha mandato Gesù nel mondo per cercare e salvare gente lontana da Dio, crediamo che Gesù abbia mandato i Suoi discepoli a fare lo stesso. Con l’aiuto dello Spirito Santo abbiamo iniziato un cammino evangelistico: il Signore ci ha fatto del bene e crediamo possa farlo a chiunque, e lo scopo di questo sito è di testimoniare le belle cose che Dio sta facendo oggi per incoraggiare altri ad aprire il cuore a Gesù. Come chiesa siamo tutti chiamati a servire Lui, rinnovati dal Suo Spirito Santo.
Cosa Crediamo
Siamo una piccola parte del cristianesimo militante (cioè attivo, non nominale); ci riconosciamo figli della Riforma, che in Italia con la Chiesa Valdese ha radici ancora più antiche di quelle di Lutero in Germania; siamo quindi cristiani protestanti e parte della “famiglia” evangelica, siamo nati come movimento nei risvegli carismatici pentecostali dove la conversione dal peccato viene seguita dal battesimo in acqua e dalla ricerca del battesimo dello Spirito Santo con segni, glossolalia*, guarigioni e trasformazione del carattere. Ci sentiamo una chiesa missionaria (apostolica, quindi inviata nel mondo) e crediamo che i ministeri che accompagnavano la crescita della Chiesa del Nuovo Testamento siano validi anche per oggi.